Quasi tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo sofferto delle dolorose scottature da troppa esposizione solare. Capita quando ci si dimentica di utilizzare la crema protettiva più adatta al nostro fototipo di pelle, oppure nelle giornate più ventose, quando si avverte di meno il calore.
Se in un precedente articolo abbiamo letto che il sole è un nostro alleato, troppo sole però può portare dei problemi.
La scottatura solare provoca un arrossamento della pelle, bolle, vesciche e papule cutanee altamente pruriginose, estrema sensibilità della pelle al tatto, esfoliazione e xerosi (secchezza) cutanea sino ad arrivare ad un vero e proprio eritema. L’eritema solare è una vera e propria ustione di primo o secondo grado, i cui sintomi compaiono generalmente dopo 6-12 ore dall’esposizione al sole.
L’eritema solare aumenta il rischio di macchie cutanee, cheratosi attinica, tumore della pelle (melanoma) e foto-invecchiamento (formazione di rughe, perdita di tono ed elasticità della pelle).
Quali sono i rimedi per contrastare una scottatura solare? Senza ricorrere a creme chimiche o a dispendiosi medicinali, possiamo fare tesoro delle nostre tradizioni e della nostra…cucina! Infatti molti alimenti sono adatti per ridurre o eliminare gli sgraditi ricordi della nostra giornata di sole. Eccoli illustrati in punti.
– Frutta e verdura: l’evergreen di qualsiasi dieta fanno bene anche in caso di scottatura, infatti è stato dimostrato che integrare la propria alimentazione con vitamina C ed E può ridurre l’entità della scottatura dopo un’esposizione incontrollata ai raggi UV. Nel lungo termine anche l’assunzione di alimenti ricchi di beta-carotene (vitamina A) protegge la pelle da eventuali scottature solari. Ricordiamo che le vitamine tendono a volatilizzarsi con la cottura, perciò l’ideale è consumare crudi questi alimenti.
– L’aloe vera: già nota anticamente per le sue proprietà miracolose tra cui quella di essere un ottimo cicatrizzante ed un rinfrescante. Stendetene un velo sulla pelle e proverete subito una piacevole sensazione di fresco e, in breve tempo, anche la scottatura si attenuerà. Potete utilizzarla anche se non vi siete scottati e volete semplicemente sentirvi freschi e leggeri.
– La patata: questo tubero è un ottimo rimedio contro qualsiasi tipo di scottatura. Dato il suo alto contenuto di solanina, non permette la formazione delle dolorose bolle d’acqua che inevitabilmente si andrebbero a formare. Basta applicarne una fetta sulla parte interessata e aspettare per circa 20 minuti, oppure potete grattugiarla e fare degli impacchi con il suo succo.
– L’uovo: in questo caso l’effetto alleviante deriva solamente dalla chiara montata a neve. Basta spalmare la chiara sulle scottature e aspettare una ventina di minuti poi sciacquare via. La pelle sarà da subito più morbida e delicata.
Se invece della cucina vogliamo utilizzare l’orto per sentire meno dolore, in questo caso bisogna affidarsi alla Calendula, una pianta dalle spiccate proprietà idratanti, capace anche di nutrire pelli secche e screpolate, facilmente arrossabili, pelli che presentano lievi ustioni. Le creme a base di Calendula giovano all’equilibrio della pelle migliorandone l’idratazione, favorendone il rinnovamento cellulare e la circolazione del sangue. Particolarmente indicata per le scottature sul viso. Altra piante molto adatte sono l’Iperico e la Parietaria, erbe dalle proprietà antinfiammatorie, lenitive e cicatrizzanti. Con queste piante è possibile creare con facilità un unguento, magari anche insieme all’Aloe, da utilizzare come crema doposole.
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