Sono stati in molti nella storia a sostenere che in natura “Tutto è connesso” ed ora ci si mettono anche i fisici quantistici che nel corso di quest ultimo secolo hanno elaborato una teoria piuttosto bizzarra chiamata Entanglement quantistico.
La teoria è stata elaborata per la prima volta dal fisico Erwin Schrödinger nel 1935
In sostanza questo principio afferma che due particelle che hanno condiviso parte della loro storia, se successivamente allontanate rimangono in contatto tra loro al punto tale che se una di loro cambiasse il suo stato quantico immediatamente l’altra si adeguerebbe a tale cambiamento.
E’ interessante evidenziare che questa interazione non ha località, non ha distanza ed il fenomeno avviene contemporaneamente anche a grandi distanze. La scoperta di questo principio ha messo in discussione Einstein e le sue teorie ed è ancora oggi uno dei punti di scontro tra la teoria della relatività di Einstein e la moderna Fisica quantistica.
Come detto quindi, due particelle che hanno avuto un passato insieme, rimangono intrecciate (entangled) tra loro.
Pensate.. c’è un evento che accumuna tutte le particelle del nostro universo ed è il big bang. In quel momento eravamo un unico insieme ed è dunque possibile affermare che tutte le particelle sono connesse tra loro.
Aspettate.. ma anche noi siamo fatti di particelle! Chissà che queste scoperte ci aiutino un giorno a sentirci più uniti, più connessi, anche senza i nostri sempre cari telefonini.